giovedì 18 giugno 2009

Savana's school



Siamo nella savana,oggi è il primo giorno di scuola per molti cuccioli,sono tutti riuniti vicino ad una pozza d'acqua ,ci sono piccoli di leone,di gazzella,zebra, iena e altri ancora.Dopo poco la terra inizia a tremare,vediamo arrivare un elefante gigantesco,si ferma vicino al piccolo gruppo ed inizia a parlare:
"La savana è un luogo dove tutto è possibile,oggi potrei narrarvi le gesta eroiche della zebra Buba oppure dei sogni di Joy ,il rinoceronte che voleva volare ...Ho deciso però di raccontarvi di Nick la iena innamorata,che sfidava la propria natura per amore.....
Che maleducato ! Mi sono dimenticato di presentarmi, io sono Romolo il vostro insegnante di narrativa,quindi aprite bene le orecchie,perché poi a casa mi dovrete fare il riassunto."

Dal piccolo gruppo un cucciolo di iena si fece avanti e titubante alzò la zampa.

"Maestro lei ha detto che una iena ha sfidato la natura,quindi non è vero quello che dicono tutti ?"

" Cosa direbbero?"

La piccola iena con lo sguardo verso il basso rispose

"Dicono che noi siamo dei codardi...."

L'elefante guardò il piccolo cucciolo tremante e poi rispose:

"non esistono animali codardi, ogni giorno noi sfidiamo il mondo,tutto ci è contro, ma ci alziamo e andiamo avanti, ora ti racconterò le gesta del tuo antenato, spero che questo ti possa insegnare qualcosa...."

Tutta la classe era silenziosa con lo sguardo fisso verso l'elefante.

"Bene incominciamo....
Era un giorno come tanti altri nella savana,un gruppo di leonesse era a caccia,nascoste nell'erba alta vi erano anche 3 iene che guardavano la scena.

"Nick appena le leonesse hanno finito ,noi entriamo in azione e cerchiamo di portargli via più carne possibile..... Nick mi stai ascoltando? Nick sveglia!"

Nick ,che era la iena più giovane ,era come ipnotizzato dalle leonesse,in particolare da Lisa un esemplare giovane di tre anni.

"Ho capito Robert,ma perché dobbiamo rubare il cibo alle leonesse? Non potremmo procurarcelo per i fatti nostri e lasciarle in pace?"

Affianco a Robert e a Nick vi era Bud,una iena della stessa età di Nick ma con qualche decina di chili in più..

"Nick è innamorato,non lo sapevi Robert?"

Nick imbarazzato fece segno a Bud di smetterla.

"Vai avanti Bud,di chi sarebbe innamorato Nick?"

" Di Lisa ,la leonessa giovane del gruppo uauauuaua"

"Finiscila Bud,non sono affari tuoi, non ti dirò più nulla!?"

Robert guardò torvo il suo compagno

"Nick non voglio farmi gli affari tuoi, ma come membro anziano devo avvisarti di alcune cose....Lo sai chi mi ha fatto questa cicatrice nell' occhio sinistro,lasciandomi cieco a metà? E' stata Clara, la leonessa più anziana del gruppo che vedi la davanti...Noi non siamo leoni,siamo iene ci cibiamo dei loro scarti approfittando delle loro disattenzioni....Ascolta un mio consiglio,stalle lontano...


Intanto la caccia delle leonesse stava continuando,avevano avvistato una zebra e subito gli si erano avventate contro,l'animale però era molto veloce ed era riuscito a seminare tutti tranne Lisa.
La zebra si stava dirigendo a tutta velocità verso il nascondiglio delle tre iene,fu Robert il primo ad accorgersene.

"Via andiamo via o verremo schiacciati!"

Bud e Robert fuggirono via,mentre Nick rimase fermo ed immobile ad aspettare l'arrivo della preda.

"Nick vieni via,ti uccideranno!"

Nick aspettò il momento giusto e poi balzò addosso alla zebra prendendola per il collo, l' animale perse l'equilibrio e cadde. Lisa ci mise poco ad arrivare,con un balzo prese la zebra ad una coscia,il combattimento durò poco e la zebra ebbe la peggio,dopo Lisa iniziò ad avvicinarsi a Nick

"Tu chi sei?Un altro ladruncolo di cibo?!"

La leonessa si avvicinava sempre più minacciosa,ma Nick non si mosse di un centimetro..

"Non sono un ladro,io ti ho aiutato a prendere la zebra, è tutta tua prenditela"

Lisa ora era di fronte alla iena..

"Non credo alle tue parole,perché poi l' avresti fatto?"

Nick rispose senza pensarci un secondo

"Perché mi piaci!"

Lisa era rimasta come pietrificata dalla risposta della iena,non credeva alle sue orecchie,intanto il gruppo di leonesse che era rimasto indietro si avvicinava..

"Le mie compagne stanno per arrivare è meglio che vai via,cercherò di lasciarti qualche avanzo se riesco"

La iena scappò e raggiunse i suoi compagni

"Nick sei diventato matto, io sono il più anziano del gruppo e se ti ordino di scappare, tu scappi....
Di che avete parlato?"

" Gli ho detto che mi piace..."

Robert rimase di pietra mentre Bud iniziò a rotolarsi in terra dalle risate

continua la prossima settimana...

Una piccola scuola nella savana,gli alunni sono i cuccioli di tutte le razze di animali esistenti in quel territorio,Romolo (l'elefante) ogni giorno racconterà, le storie che hanno reso miti alcuni animali della savana....
Credo in questo progetto, sto lavorando anche su altri ma questo a qualcosa di speciale.....



mercoledì 10 giugno 2009

CACIO E PEPE TG



E’ una giornata qualunque alla redazione della televisione locale “cacio e pepe”,sta per essere trasmesso il telegiornale delle 20 ,e come al solito Nando il commentatore è in ritardo…

“Nando ,non puoi arrivare sempre in ritardo alla prossima ti caccio via”

L’uomo sorridendo prende posto nel bancone:

“Cesare per quello che mi pagate è gia tanto che vengo….”

“Nando lasciamo perdere,mi raccomando dai solo le notizie e non fare commenti come l’ultima volta!”

“Cesare io sono un commentatore televisivo e quindi commento,se volevo fare il lecchino facevo il tuo di lavoro o andavo a lavorare altrove e non c’è bisogno che dica doveg7….”

Cesare l’avrebbe fulminato ma non c’era tempo e quindi diede i fogli delle notizie a Nando e fece partire la sigla.

“ Buona sera a tutti, non perdiamo tempo e sentiamo le ultime notizie dal nostro bel paese.

I deputati del pdl dopo la vittoria schiacciante alle europee hanno detto che ora porteranno i loro valori in Europa.il primo ministro cieco,sapete di chi sto parlando ,

quello del festino alla villa del nostro presidente del consiglio, si è dimesso per entrare nel parlamento europeo,mi sa che vuole continuare a condividere certi valori con i nostri parlamentari.”

Cesare dopo quel commento si era messo le mani nei capelli.

“Passiamo alla prossima notizia,un gruppo di ricercatori di San Diego,ha appena divulgato gli esiti di una loro ricerca ,la quale dimostrerebbe che un sonno tranquillo aiuterebbe a risolvere i problemi….

Secondo fonti attendibili questa ricerca è stata finanziata dal gruppo italiano denominato Fininvest , infatti non c’è dubbio che da quando gli italiani dormono per il nostro presidente i problemi sono spariti”

Cesare ormai era passato a piangere senza sosta…

“Ed ecco l’ultima notizia appena giunta in redazione,il ministro della pubblica amministrazione ha dichiarato che il salario degli italiani sta guadagnando potere d’ acquisto…”

Nando avvicina il foglio per vedere se a letto giusto,poi prende il telefono

“Scusate devo comunicare con la redazione….Cesare ma è vera sta notizia?No ,perché non vorrei che qualcuno mi stesse fregando i soldi , visto che la mia busta paga piange sempre la solita miseria….ah… ho capito, stava parlando dei loro stipendi ,tanto per cambiare….”

Nando chiude la telefonata per rivolgersi nuovamente al pubblico da casa

“Cari telespettatori e tutto dal vostro Nando ,un consiglio se io fossi in voi inizierei a dormire di meno,i problemi vanno risolti da svegli…”

giovedì 4 giugno 2009

C' ERA UNA VOLTA UNA STRETTA DI MANO....

Oggi per Roberto doveva essere un gran giorno, finalmente dopo 2 anni di precariato era arrivato il momento tanto atteso,la firma sul nuovo contratto di lavoro.
Roberto per l'occasione si era messo la tuta da lavoro migliore che aveva arrivando in ditta con largo anticipo,non capita tutti i giorni di firmare un contratto a tempo indeterminato.
Il ragazzo aveva solo 20 anni,ma dopo aver sudato le 14 fatiche del precario DOC, finalmente si apprestava a fare il grande salto...indeterminato!Roberto aveva riflettuto a lungo sul significato di quella parola e ogni tanto qualche dubbio, sindacalista e comunista per giunta ,gli sfiorava la mente.
Guardava i proprietari della sua azienda, erano molto più vecchi di lui e non capiva se era il suo di tempo ad essere indeterminato ,oppure il loro...
I dubbi però non erano così forti da farlo desistere e quella mattina il sorriso a 16/9 irradiava i volti cupi dei suoi colleghi di lavoro.
La giornata finì velocemente e Roberto fu chiamato dal suo capo in amministrazione,appena entrato in ufficio si accorse che l'atmosfera non era quella da grandi cerimonie.Il suo capo la fece breve gli disse che aveva preparato una proroga di un'altro anno alle stesse condizioni contrattuali, prendere o lasciare....
Roberto timidamente chiese al capo se si ricordava cosa aveva detto 2 anni prima,cercò di rammentargli il contratto a tempo indeterminato che gli aveva promesso dopo il periodo di apprendistato.
Il capo naturalmente negò tutto e allora Roberto stupefatto disse:

"lei ha promesso,mi ha dato la mano!"

Il capo abbassando la testa rispose:

"le promesse al giorno d' oggi vanno autenticate non con una stretta di mano ma con una firma su un pezzo di carta...."

Roberto andando a casa pensava alle parole del suo capo, ricordava bene la sua prima stretta di mano,erano trascorsi 16 anni,suo cugino gli aveva prestato la sua macchina telecomandata a patto che lui tenesse il becco chiuso su alcuni guai che aveva combinato.
Ricordava bene le sue parole

"dammi la tua parola che non dirai nulla" e poi mi strinse la mano...

Roberto era piccolo e non capiva quel gesto il cugino aggiunse:

"ogni patto tra uomini si firma con una stretta di mano questo è per dar più valore alla parola data"

Roberto arrivato a casa salì in camera sua,sul muro della sua stanza un poster dominava su tutto, thor,iron man ,cap, si stringevano la mano per dare un segno ancora più forte alla loro unione...
Il ragazzo pensava alle parole del suo capo e cercò di immaginare i suoi eroi chini a firmare un contratto su una scrivania....
Roberto dopo quel pensiero fu ancora più convinto della decisione presa,aveva liquidato il suo capo con poche e semplici parole:
" Io non posso lavorare per una persona che da così poca importanza ad una stretta di mano, mi vergogno per lei..."

Il ragazzo Guardo nuovamente il poster e pensando ad alta voce disse:
" Chissà se Thor usa il martello per firmare...."