mercoledì 1 dicembre 2010

ABITUDINE


Non c'è gloria nel lavoro che faccio, non c'è neppure tanta soddisfazione, tutto si svolge molto velocemente. Un colpo ,un lampo e tutto si spegne.Non mi ricordo quando tutto ha avuto inizio, ero troppo giovane e non avevo coscienza della mie azioni.
Nevica da due giorni qui a New york, be cambierà l'ambientazione ma la sceneggiatura quella no.
Il bianco rende tutto così sporco e tutte quelle macchie mi fanno andare insieme la vista. Si, lo so sono un tipo un po' pignolo, ma ho sempre seguito un codice in quello che faccio e fino ad ora tutto è andato bene.
A causa del tempo mi sono dovuto alzare presto, il mio codice impone la puntualità e non avevo ancora provato a montare le catene sull'auto.
Sulla scatola c'è scritto che si montano in tre minuti, ma secondo me la fanno facile. Non calcolano che prima bisogna trovare l'auto nel parcheggio e la cosa non è semplice, poi bisogna spalare la neve e infine se tutto va bene si fa partire il cronometro e si spera che la scatola dica il vero, altrimenti il venditore dovrà rimborsarmi in qualche modo.
Il venditore ha avuto fortuna. Parto senza perdere altro tempo, la strada è abbastanza libera probabilmente molti hanno pensato bene di starsene a casa e come dargli torto. Vorrei essere anch'io a casa al caldo ma ho già avuto i miei due giorni di vacanza, un bellissimo week end passato a casa con mio figlio. Questa settimana toccava a me tenerlo. Avevo una moglie alta ma che non capiva che non doveva fare troppe domande, soprattutto sul mio lavoro
Arrivo puntuale come sempre il mio orologio segna le 9 e 15, ho ancora un quarto d'ora e poi si inizia.
Salgo le scale macchiate dalle impronte bagnate delle scarpe dei passanti.
Tutto è cosi sporco e come pensavo inizio ad infastidirmi ma devo stare calmo mancano solo 30 secondi tutto andrà bene. 10, 9,8 7,6 5, 4, 3, 2, 1 .
Il tabellone si illumina e io inizio a colpire all'impazzata alzando il braccio e assestando colpi mortali e precisi ai miei rivali che ribattono bene ma non così velocemente.
I titoli scendono come avevo previsto, qualcuno oggi piangerà ma io come al solito tornerò a casa con un bel sorriso.
Fare il broker a Wall Street è un lavoro sporco ma qualcuno deve pur farlo.



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